CASA NICODEMO … PER RINASCERE DALL’ALTO – Siamo Cristian e Cristina e Lucia (8 anni) e Don Roberto Piazza. Viviamo una profonda collaborazione pastorale/educativa nella Parrocchia di Bellusco, dal 1995 al 2008. Questi anni diventano il grembo in cui matura il sogno di Casa Nicodemo. Ci mettiamo in ascolto di questa chiamata. Ci aiutano nel discernimento i diversi vicari di zona.
E’ il 2008 e Monsignor Molinari (Zona di Lecco) ci destina nella casa Parrocchiale di Pagnano (Merate) per poter sperimentare il progetto: una casa di accoglienza dove i giovani e chiunque ne senta il bisogno, attraverso lo stile della vita comune, possa vivere un’esperienza di crescita umana e spirituale.

Perché casa? Casa come un luogo quotidiano in cui trovare persone che guidati da una regola e sostenuti da un carisma, cercano di vivere l’evangelo dentro una dinamica fraterna e aperta all’accoglienza.

Perché Nicodemo? L’incontro tra Nicodemo e Gesù nella notte ci sembra così vicino all’esperienza di tanti giovani (e anche adulti) che attraversano il buio della fede o sperimentano tratti di storia personale in cui si è smarrito il senso della vita e del proprio valore. E l’incontro con Gesù segna quel rinascere dall’alto in cui ritrovarsi amati, amabili e donatori di amore e riassaporare la bellezza di sentirsi chiamati per nome, con amore.

Ci siamo inseriti nella realtà parrocchiale di Pagnano che ci ha accolti e sostenuti nel cammino di questi anni e tentando di essere per la comunità parrocchiale e per il territorio una realtà di chiesa al servizio della fede delle persone.

Oggi il volto di Casa Nicodemo si presenta:  
come una fraternità di cristiani (3 famiglie, un prete diocesano, una laica consacrata, due adulti) che condivide un cammino di sequela vivendo una regola di vita comune nel rispetto delle diverse vocazioni  Viviamo in comunità dal giovedì alla domenica, il resto dei giorni è dedicato a custodire e curare la propria vocazione individuale.
Che vive una regola di vita semplice (preghiera, servizio, comunità) per tradurre nel quotidiano la possibilità di seguire Gesù Cristo; ci conduce ogni giorno verso la parola vissuta e sostiene la debolezza umana nei momenti di crisi e di stanchezza. Ci si impegna ad aderire a questa regola con una “promessa semplice” all’interno di una celebrazione, il 4 Ottobre di ogni anno.
La Preghiera è il cuore e la linfa vitale di questa esperienza fraterna. In settimana la Lectio Divina e la preghiera comunitaria a cui si aggiungono le varie proposte spirituali dell’anno.
Il Servizio si snoda intorno alla gestione della casa, degli eventi e delle proposte.
La Comunità è la forma base in cui la fraternità vive, si esprime, si alimenta e cresce nella sequela; si concretizza nella condivisione dei pasti nei quattro giorni di vita comune e una volta alla settimana la “Tisana”, spazio fraterno per un confronto più calmo e più intimo. Questo stile ha richiesto anche un passo ulteriore nella gestione economica ricorrendo alla “cassa comune”.
Di contorno, ma pur sempre essenziali sono i momenti di confronto con alcune guide (Don Marco Bove e Fra Paolo Martinelli), giornate di verifica e di formazione e piacevoli gite.  La comunità non si chiude solo nell’esperienza della fraternità, necessita e porta frutto nell’aprire le porte all’accoglienza di chiunque chiede di condividere la vita della casa. Casa Nicodemo è quel luogo in cui poter pregare (preghiera liturgica e personale, lectio divina, giorni di ritiro), in cui dedicarsi all’ascolto interiore e di Dio, della natura, in cui vivere giorni ‘lenti’ per leggere, per studiare, per camminare, per contemplare, in cui poter essere accompagnati spiritualmente o per un semplice confronto umano, in cui incontrare e condividere un tempo insieme con altri cercatori di Dio.
In quanto proposta Casa Nicodemo offre esperienze ed eventi con le quali cerchiamo di interpellare i giovani (e ogni cercatore della verità!) sul senso della vita, su cosa significhi oggi seguire Gesù e come la via evangelica, “Gesù cristo è lo stesso e ieri e oggi e per sempre” (Ebrei 13, 8), rende “la vita buona, bella e beata” (Enzo Bianchi). E’ in questo nostro essere proposta che ci sentiamo sostenuti e in comunione con tante persone che partecipano, dedicano energie e tempo, offrono carismi.

Casa Nicodemo ha alcune date significative: 14 settembre, nella festa dell’Esaltazione della Santa Croce abbiamo celebrato la prima messa in questa nuova comunità ed oggi è la festa di apertura dell’anno; 4 ottobre, San Francesco ha sancito l’inizio della vita fraterna ed è la data in cui ogni anno rinnoviamo la promessa; la Pentecoste, con veglia e festa, è il cuore del nostro carisma: nello Spirito, come Nicodemo, per rinascere dall’alto.